Bayern Munich - Chelsea, La sfida tra le due outsider migliori d'Europa

Ad inizio stagione pensare alla finale a Monaco sembrava aprire in un certo senso il pronostico ad una finale con il Bayern in campo, ma alzi la mano chi, alla vigilia delle semifinali avrebbe pronosticato questa partita e non una contesa tutta iberica. Chiamatela dunque la finale delle outsider o, per meglio dire, la finale che rivoluziona gerarchie e miti creatisi in questi anni. È la finale che mette fine all'epoca d'oro del Barcelona, che persa questa occasione con l'addio di Guardiola non necessariamente ha perso un'ultima occasione, ma dovrá comunque aprire una nuova pagina, la partita che mette fine alla convizione che il calcio possa essere solo Real, Barcelona e contorno, la partita che insegna che il bel gioco, soprattutto quello fine a sé stesso non vale quanto la forza di sacrificio e lo spirito di vendetta.

Spazio dunque a Bayern e Chelsea, i primi favoriti dal fattore campo e dalla maggiore caratura tecnica, i secondi rivali temibili e capaci di non arrendersi mai. Se si vede il percorso delle due squadre in questa competizione si capisce anche come i blues di Di Matteo non possano essere sottovalutati: dati per eliminati dal Napoli, hanno passato il turno con una rimonta incredibile, dati per eliminati contro il Barça hanno dato una dura lezione di cinismo calcistico all'armata blaugrana, e ora, dati per sconfitti, non è difficile credere che Lampard e soci stiano lavorando per fare un ultimo scherzo ai pronostici del calcio europeo.

Sarà la sfida tra la costante crescita del Bayern, squadra che rappresenta al meglio lo spirito del calcio tedesco, sempre presente al momento giusto nelle grandi competizioni, e la voglia di riscatto del Chelsea. I bavaresi dopo la sconfitta patita contro l'Inter nella finale di Madrid hanno continuato a crescere chiudendo l'epoca Van Gaal, ma dando la panchina ad un allenatore che a Monaco è praticamente di casa: Heynckes. I risultati non sempre lo hanno premiato, ma la vittoria ai rigori di Madrid, caratterizzata da una prova eccellente, ha dimostrato all'Europa intera che la sua squadra non è inferiore a nessuno.

Il Chelsea invece vede aprirsi un'inaspettata opportunità di vendetta. Quella caduta goffa di Terry sul dischetto di Mosca fa gridare ancora di rabbia gli sportivi londinesi, se poi a questo si aggiunge la voglia della vecchia guardia blues, di fatto all'ultima opportunità di affermazione con una maglia che probabilmente dalla prossima stagione non vestiranno più, di concludere nel migliore dei modi un ciclo aperto con l'era Abramovich e giunto praticamente all'atto finale, ecco che si delineano in maniera ancora più chiara i contorni del miracolo sportivo fatto da questa squadra e che vuole vivere ora il capitolo finale.

La palla passerà al campo, ma gli inglesi sperano di sovvertire il proverbio coniato da un connazionale: « Il calcio è uno sport semplice, si gioca in undici contro undici e alla fine vince la Germania».